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La campagna diffamatoria – La macchina del fango

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Dove c’è una macchina del fango, c’è un narcisista, o più di uno.

Quando una persona viene diffamata pesantemente, cercate il narcisista.

Se avete avuto a che fare con uno di loro, o con più di uno, avete una certezza: sarete al centro di una campagna diffamatoria senza precedenti.

Il narcisista porta la diffamazione ad una forma d’arte.

In fondo, la pratica da una vita, ed è maestro nel farla apparire come

1. lo sfogo di una povera vittima ferita

2. la disinteressata offerta di aiuto sotto forma di “avvertimento”, o altre varie forme creative di questa disgustosa forma di abuso.

Sì, perchè va ricordato che la diffamazione è una parte importante dell’abuso psicologico, oltre ad essere un reato penale.

La campagna diffamatoria esplode nei momenti di debolezza e vulnerabilità: siete state lasciate, avete avuto una diagnosi infausta, state affrontando crisi importanti etc.

Esplode in quei momenti, ma state certi che è iniziata subdolamente molto, molto tempo prima.

Siamo noi ad accorgercene dopo.

Noi ci fidavamo di queste persone, è questo che rende l’abuso orrendo.

Possono essere membri della famiglia, anzi spessissimo lo sono, che devono “aprirvi gli occhi” sulla vera identità di questa o quella persona.

La campagna diffamatoria può anche iniziare quando tu sei felice o hai raggiunto dei traguardi.

Il narcisista odia la felicità e la stabilità e deve fare di tutto per distruggerle.

Cosa c’è di meglio di una bella campagna diffamatoria per oscurare la più luminosa delle giornate?

Il narcisista o la narcisista lo sa bene.

Nonostante il fatto che sia un crimine punibile per legge, quando un narcisista è ferito non conosce limiti, e in questo modo lascia una serie di tracce.

Tracce che vanno raccolte e conservate con grande cura.

Non sto dicendo che dovete denunciare per forza, molte volte non ne vale la pena e li nutrireste soltanto, ma tenervi le prove, quello sì.

Fatelo sempre.

E custoditele al sicuro, date SEMPRE per scontato che siete spiati.

Salvate tutto, anche le piccole cose.

La verità vince sempre, può metterci anni, ma vince sempre.

Molto spesso il narcisista ha un passato che voi non conoscete.

Molte volte ha diverse denunce alle spalle, diversi problemi di cui, guarda un po’, non vi ha mai parlato, perchè quello di diffamare è il suo modus operandi da una vita, e magari qualcuno si è già stufato prima di voi, e ha reagito.

Non reagite alla diffamazione con altra diffamazione, non reagite al crimine con il crimine.

Raccogliete prove.

E basta.

Non avete bisogno di altro.

Raccogliete prove.

Non dovete rispondere.

Nessuna persona sana passa il suo tempo a sparlare degli altri.

Possiamo sfogarci con qualche amico, ma finisce lì.

La diffamzione vera appartiene alle persone patologiche, è il loro marchio di fabbrica.

Sono in grado di inventare panzane incredibili dal nulla.

Il vostro cane è morto di vecchiaia? In realtà lo avete avvelenato voi.

Avete traslocato? Sicuramente lo avete fatto perchè avete qualcosa da cui fuggire.

E così via.

La campagna diffamatoria EQUIVALE AD UNA CONFESSIONE.

Non hanno una gran fantasia.

Vi accusano, di solito, di quello che fanno loro.

E’ un modo per controllarci, per tenere i loro tentacoli viscidi attaccati alle nostre caviglie.

Fa male? Sì.

Danneggia?  Sì.

E’ legale? Assolutamente no.

Voi raccogliete le prove.

Poi prendete tempo, per decidere cosa fare.

Ma non lanciate fango contro chi vi infanga.

I narcisisti  sono loro.

E si vede.

Flavia Dragani

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