Scimmie volanti

Le scimmie volanti: i burattini del narcisista.

Già da qualche anno, sempre più termini orbitano intorno al costrutto di “Narcisismo”.

 

Terminologie di cui non avevano mai sentito palare prima, come: love bombing, false speranze, falso sé, idealizzazione, svalutazione, proiezione,  gaslithing, la campagna diffamatoria,  la triangolazione, scimmie volanti, cominciano a far parte del vocabolario comune.

Chi sono le scimmie volanti?

Per chi non conoscesse questo termine, le ‘scimmie volanti’ sono quelle persone di cui il narcisista si serve per portare a compimento i suoi ordini.

Di solito il narcisista non ti attacca pubblicamente in alcun modo, il che gli consente di apparire una brava persona ma preferisce raccontare in privato a persone scelte e con dovizia di particolari quanto tu sei odioso,disprezzabile ed instabile.

Il narcisista sceglie queste persone secondo gli stessi criteri che ha usato per scegliere te.

E’ bravo nel valutare le persone e nel capire chi può essere un facile bersaglio e fargli da marionetta

Prima di illustrare questa tecnica devo fare tuttavia una breve premessa.

Le personalità narcisistiche sono tante … ma sono tanti anche coloro che ne rimangono in qualche modo sedotti e ammaliati.

Apparentemente il nostro narciso appare sicuro di sé, seducente e affascinante, non è quindi un mistero che in qualche modo catalizzi l’attenzione di molte persone.

L’inghippo sta proprio qui … il narciso non è una persona forte e strutturata, ma appare comunque così!

Molte persone possono quindi rimanerne sedotte, alcuni lo potrebbero addirittura identificare come una vera e propria guida!

In questo post vedremo quindi come in alcuni casi il messaggio manipolatorio trarrà potenza dai seguaci … più che dal narcisista stesso!

Come possono quindi i discepoli (chiamati anche scimmie volanti) potenziare un qualsiasi messaggio manipolatorio emesso dal narcisista di turno?

I modi sono diversi!

Riporterò quindi in seguito i più comuni.

Portare all’interno di una manipolazione (o di una semplice discussione) l’opinione o il parere di una terza persona che fisicamente non è presente.

Non è rilevante se tale individuo abbia o meno espresso tale concetto, il narcisista gli metterà letteralmente in bocca tali parole!

A questo punto, nel cervello dell’ascoltatore, si materializzerà un 2 Vs 1.

Si sentirà quindi in minoranza e rischierà di mettere in discussione una sua opinione o un suo comportamento …

Nei luoghi di lavoro il narcisista utilizza molto spesso i suoi seguaci, li porta con sé … e li utilizza per dare autorevolezza a tutto ciò che comunica.

Vengono un po’ utilizzati come amplificatori del suo ego: fanno cenno di “sì” col capino quando dice qualcosa, parlano bene di lui agli altri, rafforzano tempestivamente le sue opinioni … ed infine accorrono in suo soccorso quando c’è un conflitto in vista!

Inutile dire che questa tecnica è molto potente.

Non è facile sottrarsi da un fisiologico senso di soggezione quando siamo in netta minoranza.

Il termine “scimmie volanti” viene ripreso dal libro “Il Mago di OZ” di Frank Baum.

Nel libro le scimmie volanti erano una popolazione che viveva originariamente libera fino a quando uno dei capi sfidò una potentissima maga e questa decise di schiavizzarli, mandando contro di loro una maledizione, ovvero esaudire i desideri di chi si trova a possedere un magico copricapo dorato.

Da quel momento perderanno la loro libertà diventando schiavi di chiunque possegga il copricapo.

Le “scimmie volanti” hanno il talento di mantenere intonsa l’immagine del narciso che spesso fa “sporcare le mani” a loro; specialmente quando la vittima di turno decide di scappare!

I narcisi non amano che le persone che stanno loro intorno si prendano la libertà di rompere il legame … e quindi la ritorsione non tarda spesso ad arrivare.

Come sfuggire quindi al meccanismo (detto euristica della riprova sociale) che il narcisista agisce sul nostro cervello?

Mi viene da pensare come al solito che la conoscenza del meccanismo stesso possa ridurre il rischio di cascarci.

Un gruppo di persone può agire una manipolazione sul singolo individuo … proprio per questo dobbiamo mantenere salda la mente nel ricordo delle disavventure vissute col narcisista di turno.

La disapprovazione delle persone può infatti indurci a ritrattare le nostre posizioni … ma è tutta un’illusione … una manipolazione per farci tornare indietro!

La memoria (satura dei soprusi subiti) sarà il nostro miglior alleato.

Ascoltiamola!

Visto che la pancia potrebbe farci mettere la retromarcia!